Teorie e tecniche di amorosi scambi

Oggi, in pausa pranzo,
c’erano due ragazzi cicciottelli
seduti su una panchina al sole.
Lui le insegnava a baciare:
modalità di respirazione,
teorie di avvicinamento,
dinamiche della lingua,
pratica della bocca,
analisi del palato.
Lei sembrava un po’ intimidita.
Lui era concentrato,
gesticolava molto anche…

Dopo venti minuti erano ancora lì,
ma Lei aveva imparato.

 

bacio

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Ritorno a Lavorandia

Passate le due misere settimane di ferie estive, con la loro sfiga rinnovata e i loro concerti fra gente sudata e esaltata, non mi resta che tornare a scrivere qualcosa sulla mia tragica condizione di stagista, che poi è il motivo per cui questo blog era nato (ed è anche il motivo per cui fra un mese, allo scadere del mio stage, queste pagine si autodistruggeranno).

Dunque, dicevo, le vacanze sono durate due settimane e sono state più veloci di un ghiacciolo che si scioglie al sole, di un’onda che si porta via un castello di sabbia, dell’attimo in cui un piccione prende la mira e decide di cacarti in testa.  Continua a leggere “Ritorno a Lavorandia”

“Bevi la coca cola che ti fa bene.”

Ieri sera sono stata al concerto di una cover band nazionale.
Premetto che io, del cantante in questione, devo essermi persa gli ultimi vent’anni di successi. Sono ferma al suo pezzo di esordio e per me tutta la sua opera magna avrebbe potuto concludersi con quella canzone.

Il resto è l’inferno.

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La sfiga stagistica non conosce ferie!

L’intercity su cui sto viaggiando è partito 40 minuti fa.

Le due signore del mio scompartimento (che 41 min fa non si conoscevano) hanno già toccato i seguenti argomenti di conversazione:

-figli

-matrimoni

-nipoti

-nuove generazioni

-vecchie generazioni

-lavoro

-mancanza di lavoro

-internet

-terrorismo

-mezze stagioni

Mancano ancora 7 ore di viaggio, ma sono fiduciosa.

Buone vacanze anche a voi 😉

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Vita di coppia e altri disastri

“E così domani mattina hai intenzione di prendere il mio stesso treno…”

“Sì, te l’ho detto, devo venire in città per delle faccende.”

“Ok Pilush, ma il mio treno parte all’alba”

“Beh se riesci a prenderlo tu, perché non dovrei farcela io”

“Ma io riesco solo perché nei mesi ho sviluppato un programma perfetto, ragionato e studiato nei minimi dettagli.

“Bene, seguirò il tuo programma allora.”

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