Pubblicato in: Portfolio

Tecniche stagistiche di sopravvivenza

“Ehi, Puad, com’è quel verbo che significa “dire qualcosa fortemente“?”

“Non saprei, Doduck. Spiegati meglio.”

“Ma sì, dai Puad. Un sinonimo di sostenere. Ma un po’ più forte. Ce l’ho sulla punta della lingua.”

Proporre?”

“No, Puad, più forte di sostenere, e un po’ più negativo, direi, quasi un’accusa.

“Uhm, insinuare?”

“Ma certo, insinuare! È proprio quello a cui mi riferivo! Grazie Puad!”

“Aspetta un attimo, Doduck. Che stai combinando?”

“Mah, niente, Paud. Sto scrivendo una email.”

“Che genere di email?”

Una email per tutelarmi.

“Ah, ha a che fare con il brutto tiro che ti hanno giocato ieri i nostri partner, l’Agenzia 3Piedi?”

“Proprio così Puad, credo loro vogliano incastrarmi. E non solo loro. Non so come, ma qui riescono sempre tutti a farmi passare dalla parte del torto.”

“Ti capisco, Doduck, credo che abbia a che fare con il nostro essere stagisti.

“Ah, ma ora voglio raccontare per filo e per segno come sono andate le cose, per questo sto scrivendo.”

“Una email, hai detto?”

“Sì, una email dettagliata.”

“E a chi dovresti inviarla questa email?”

A Capo Ridens.

A Capo Ridens?

“Sì, Puad. ‘Ché secondo me Capo Ridens pensa sempre che sia io a provocare e a litigare con tutti. Non è giusto!”

“Beh, in effetti non posso negare che tu sia un po’ – come dire –  fumantina.”

“Ah, beh, Puad. Con tutto quello che succede qui, solo tu puoi riuscire a mantenere la calma.”

“Non so, credo solo dovresti valutare di stare più tranquilla, ogni tanto. O avrai sempre tutti contro,..”

“Ma certo, Puad, ti giuro che stavolta sarò serena e limpida. Per questo sto scrivendo una semplice email, se no sarei già andata a prendere a pugni l’Agenzia 3Piedi prima, e Capo Ridens dopo.

“Ok. Lo dicevo solo perché in effetti uno poi rischia di passare dalla parte del torto…”

“Dico sul serio. Sono tranquillissima. Spiegherò la mia versione riguardo a tutto quello che i 3Piedi hanno insinuato sul mio conto. E poi starò zitta.”

“Ok, Doduck. Ok. Dico solo di moderare i toni. Un consiglio da amico, tutto qui…”

“Ti ho già detto che farò così, Puad. Dove vuoi arrivare?”

“…”

“Che c’è??”

Insinuare, Doduck.”

“…?”

“In una email. A Capo Ridens.”

“…”

Insinuare.”

“Dici di no?”

Io eviterei…

“Eddai, Puad. Ma quelli hanno davvero insinuato brutte cose.”

Uhm…”

Alludere?”

“Stai serena, Doduck,..”

Affermare?

“Mah, direi che potrebbe funzionare un po’ meglio.

“Caspita, Puad. Quanta saggezza, improvvisamente, in un singolo stagista.”

“Non è saggezza, cara Doduck, è puro istinto di sopravvivenza.”

1439359610-6809970-snoopy-picture

Autore:

Stagista a tempo pieno. Giura che non se lo meritava.

51 pensieri riguardo “Tecniche stagistiche di sopravvivenza

  1. Eh già. Anche se brutto ricorda sempre che queste persone hanno il coltello dalla parte del manico, lo sanno e se ne approfittano a piene mani e senza troppi complimenti.

    Quindi le alternative sono due: scrivere e rischiare un cazziatone gigantesco (oppure il licenziamento vero e proprio) oppure ingoiare il rospo e passare avanti per l’ennesima volta.

    Piace a 3 people

    1. D’accordo con il saggio Puad, ho scelto una perifrasi del tipo: “l’Agenzia 3Piedi ha ipotizzato possa essere mia la colpa di quanto accaduto…”. Più che neutrale direi! Lascerò che siano i fatti a costituire l’accusa… 😉

      Piace a 2 people

  2. Sai quante volte, ho dovuto “modificare” le mie parole con il datore di lavoro? Purtroppo è così… Però!!! Il giorno che mi sono ho lasciato il lavoro ed anche in quel momento hanno cercato di mettermi in cattiva luce, ahhhh quella volta ho “vomitato” tutto quello che avevo dentro, non mi sono mai sentita meglio! E devo dire che hanno abbassato la testa e cambiato i toni… Che soddisfazione…
    (Cmq se ti interessa ti ho Taggato in un post)

    Piace a 2 people

  3. Ti dó un consiglio che ho imparato con gli anni se posso permetterti: fai sbollire la rabbia e vedi ció che accade in modo strategico. La rabbia e lo sdegno non sono strategici ed efficaci in queste situazioni. Devi studiate come puoi utilizzare l’accaduto a tuo favore con toni pacati e gentili. Gli altri manco si accorgeranno che gli hai fregati

    Piace a 2 people

    1. È questo, in sostanza, il consiglio ricevuto dall’inspiegabilmente saggio Puad. E quando dice che sono “fumantina”, in effetti, non ha tutti i torti. D’ora in poi proverò a contare fino a dieci (prima di iniziare con i pugni 😉 ). Grazie!

      Piace a 1 persona

  4. Buonasera Doduck, devo aver fatto confusione, avevo sganciato il follow e t’avevo persa di vista. E dire che avevo anche condiviso su Fb un tuo articolo. Son contento di averti ritrovata.
    Condivido nel mio ambiente di lavoro (mica hai visto l’articolo relativo?) le brutte sensazioni che descrivi in questo articolo ma la mail è disdicevole. Sempre. Hai presente come gli automobilisti si guardano in cagnesco protetti dalla loro corazza metallica? La mail funziona nello stesso modo, i freni inibitori si smollano e passare dalla parte del torto è un attimo. In azienda chi scrive a lungo è considerato un perdigiorno e chi legge è spesso distratto. Meglio far valere le proprie ragioni con l’esempio anche se ciò comporta una francescana pazienza e necessita molte gratificazioni esterne al lavoro per ingoiare i rospi. Aspettando seduti sul bordo del fiume di veder passare il cadavere del nemico. Non sai quanti ne ho visti. Saluti da un antipatico grillo parlante ed a presto rileggerti.

    Piace a 2 people

    1. Caro Joseph, ti ringrazio per i consigli e sono contenta tu sia tornato da queste parti. Sono d’accordo sul fatto che l’email non sia il mezzo migliore, ma anche a parole riesco spesso a mettermi nei guai. Ogni tanto mettere tutto nero su bianco mi consente almeno di valutare attentamente i verbi da utilizzare 😏😌 Saluti dal bordo del fiume… 😅

      Piace a 1 persona

Lascia un commento